Una telefonata imprevista, ricevuta di domenica mattina, turba la tranquillità e la monotonia della vita di Tilda, che è costretta a partire all’improvviso verso le sue zone d’origine. Inizia così un racconto in cui le vicende del passato dilagano via via nella narrazione, delineando gli eventi cruciali che hanno segnato la protagonista e i suoi amici d’infanzia, Anita, Gubo e Dodi. Con il rammarico dell’età matura, e attraverso il disagio che ha condizionato buona parte della sua vita, Tilda ripercorre la storia e le scelte di ognuno di loro, l’inadeguatezza e l’immaturità, nella speranzosa ricerca di ciò che pare ormai andato perso.