Micù vive a Canzano, un paese dell’Italia centrale, nel 1938.
Questo è il romanzo della sua storia, ma anche di quella di personaggi come il nonno Berardo detto Tatà, la strega Joannella detta la Spiritosa, Cenzino lu matte, Fioravante, la bella Eusàpia, Michele il monco, Zappandò, Divinangelo Podestà, il maestro Peppino, Pupùm, Don Ottavio Pinozzo, l’oste Orfeo mitraglia, e tanti altri….e soprattutto un diavolo dispettoso!